Blocchi energetici: riconoscerli e risolverli per ritrovare il flusso vitale
Ci sono momenti in cui sentiamo che qualcosa dentro di noi si è fermato.
Come se una parte della nostra energia, quella che ci spinge a creare, ad amare, a vivere pienamente, fosse rimasta bloccata da qualche parte.
Parliamo di blocchi energetici: ostacoli invisibili che rallentano, appesantiscono, a volte addirittura ci fanno sentire persi.
Eppure, quei blocchi non sono nostri nemici. Sono come zone d’ombra nel nostro giardino interiore: aree dove la terra si è seccata, le radici si sono intrecciate e l’acqua non scorre più.
Non servono lotte per liberarsene. Serve invece presenza, ascolto e strumenti giusti per riportare vita dove ora c’è chiusura.
Uno di questi strumenti è il ThetaHealing.
In questo articolo ti accompagno a scoprire cosa sono davvero i blocchi energetici, come riconoscerli e, soprattutto, come trasformarli per ritrovare te stesso.
Blocchi energetici: più comuni di quanto pensiamo
Quando si parla di blocchi energetici, spesso si immagina qualcosa di raro o estremo. In realtà, conviviamo ogni giorno con piccoli e grandi blocchi senza rendercene conto.
Un blocco può mostrarsi come quella voce interiore che ci frena proprio quando vorremmo fare un passo avanti.
Oppure come la fatica immensa a cambiare una situazione che ci fa soffrire, anche se sappiamo cosa dovremmo fare.
Ci sono blocchi che nascono dalle emozioni represse: la rabbia che non abbiamo espresso, la paura che abbiamo nascosto.
Altri invece sono legati a convinzioni radicate in profondità: “non valgo abbastanza”, “non posso fidarmi degli altri”, “è inutile provarci”.
Ogni volta che un’emozione o una convinzione limita il nostro movimento naturale verso la vita, lì si crea un nodo. Una parte del nostro giardino interiore si inaridisce, lasciando spazio al senso di frustrazione, impotenza o stanchezza.
Ma non tutto è perduto: ogni blocco è anche un invito. Un segnale che ci spinge a prenderci cura di quella parte di noi che è rimasta indietro.

Il percorso di Annalisa: una nuova fiducia in sé
Annalisa aveva tutto: talento, creatività, voglia di fare. Eppure, si ritrovava continuamente a sabotarsi.
Ogni volta che un’opportunità importante si presentava, una voce dentro di lei sussurrava: “Non ce la farai”.
Così rimandava, esitava, o mollava tutto a metà.
Alla lunga, aveva iniziato a credere di essere “una che non sa portare a termine niente”.
Quando abbiamo iniziato a lavorare insieme con il ThetaHealing, sono emersi chiaramente i blocchi legati alla sua autostima e alla sua determinazione.
Dentro di lei c’erano memorie familiari di fallimento, giudizi interiorizzati e una profonda paura di deludere.
Sessione dopo sessione, Annalisa ha imparato ad ascoltare quelle paure senza lasciarsene dominare.
Abbiamo sostituito le vecchie convinzioni con nuove verità: “posso fidarmi di me”, “ho il diritto di riuscire”, “sono abbastanza così come sono”.
Oggi, il suo giardino interiore ha preso nuova vita.
Annalisa porta avanti i suoi progetti con costanza e amore per se stessa. Non più spinta dal bisogno di dimostrare, ma dal desiderio autentico di esprimere chi è.
Come si formano i blocchi energetici
Nessun blocco nasce per caso.
Spesso sono il risultato di esperienze passate, a volte molto antiche. Può trattarsi di ferite dell’infanzia, di dolori che non abbiamo saputo elaborare, di schemi familiari che abbiamo inconsapevolmente ereditato.
Immagina un bambino che ha vissuto il rifiuto, o che è stato criticato ogni volta che esprimeva se stesso.
Per proteggersi, quel bambino ha imparato a chiudere il cuore, a trattenere la voce, a non rischiare più.
Quella chiusura, ripetuta nel tempo, diventa un blocco energetico che si porta avanti nell’età adulta.
Oppure pensa a qualcuno che ha assistito a fallimenti o sofferenze nella sua famiglia. Crescendo, potrebbe portare dentro la paura inconscia che il successo o la felicità siano pericolosi o impossibili.
Ogni blocco, quindi, nasce come un meccanismo di difesa.
Nel nostro giardino interiore, è come se avessimo costruito dei piccoli muretti per proteggere le parti più delicate.
Muretti che un tempo ci sono serviti, ma che oggi rischiano di impedirci di vedere la luce.
Superare i blocchi energetici con il ThetaHealing
Il ThetaHealing offre un approccio unico per lavorare sui blocchi energetici: non li combatte, li ascolta.
Attraverso uno stato meditativo profondo, basato sulle onde cerebrali theta, possiamo accedere direttamente al livello inconscio dove si annidano le radici del blocco.
Durante una sessione di ThetaHealing, andiamo a:
- individuare le convinzioni profonde che sostengono il blocco
- rilasciare emozioni congelate nel corpo energetico
- risalire all’origine della ferita (che a volte può risalire a generazioni precedenti)
- installare nuovi modelli di pensiero e di sentimento, più sani e liberi
È come entrare nel nostro giardino interiore con strumenti delicati ma efficaci.
Non strappiamo via le piante a forza: sciogliamo le radici delle erbacce, nutriamo il terreno, lasciamo che la vita torni a fluire in modo naturale.
E i cambiamenti che sembravano impossibili… iniziano ad accadere.

Come riconoscere i tuoi blocchi energetici
Riconoscere un blocco energetico non è sempre immediato, ma ci sono segnali che possono guidarti:
- sensazione di stallo o ripetizione degli stessi errori
- emozioni intense e difficili da gestire
- pensieri ricorrenti di autosvalutazione
- fatica cronica senza cause apparenti
- difficoltà nel costruire o mantenere relazioni
Se osservi il tuo giardino interiore e noti zone dove la vita sembra essersi fermata, lì probabilmente c’è un blocco da sciogliere.
Non serve spaventarsi. Basta avere il coraggio di guardare e il desiderio di prendersi cura di quelle parti dimenticate.
I primi passi per sciogliere i blocchi
Se senti che qualcosa dentro di te ti trattiene, sappi che il cambiamento è possibile.
Puoi iniziare da qui:
- Ascolta: crea ogni giorno piccoli spazi di silenzio per percepire cosa senti davvero.
- Accogli: non giudicare i tuoi blocchi. Ricorda che sono nati per proteggerti.
- Scegli: decidi di voler guarire. La volontà è il primo atto di libertà.
- Affidati: cerca strumenti e percorsi che possano aiutarti a trasformare con dolcezza e profondità, come il ThetaHealing.
Il tuo giardino interiore aspetta solo che tu ti prenda cura di lui.
Inizia a rifiorire anche tu!
I blocchi energetici non sono punizioni. Sono porte che attendono di essere aperte.
Quando li affrontiamo con amore e consapevolezza, la nostra energia torna a fluire come un fiume che ritrova il suo corso.
Il ThetaHealing può guidarti in questo viaggio di ritorno a casa.
A coltivare il tuo giardino interiore, togliendo ciò che non serve più e seminando nuova luce, nuova fiducia, nuova vita.
La tua energia è pronta a rifiorire. E tu?

Giulio Fasiello
Operatore Certificato - Thetahealing®
Confrontiamoci per capire se fa per te!
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